DATA NEWSLETTER: 08 NOV 2018
NEWSLETTER DELL'8 NOVEMBRE 2018
CREDITO D’IMPOSTA IN R&S: solo alcune spese restano al 50%
Il Ddl di bilancio 2019 prevede ulteriori modifiche al credito d’imposta per attività di R&S.
Non sarà più prevista un'agevolazione nella misura unica, ma verrà riproposto un bonus con aliquote differenti in base alla natura della spesa, nella misura generale del 25%.
Resta invariata l'agevolazione del 50% alle sole spese del personale tecnico dipendente ed a quelle relative a contratti stipulati con università, enti di ricerca e organismi equiparati per il diretto svolgimento delle attività di ricerca e sviluppo ammissibili dal credito d’imposta.
Ulteriore novità inoltre riguarda il rientro, tra le spese agevolabili al 25%, dei costi sostenuti per l’acquisizione dei materiali impiegati direttamente nelle attività di ricerca e sviluppo o per la realizzazione di prototipi o impianti pilota.
IPERAMMORTAMENTO: prorogato anche per il prossimo anno
Il disegno di Legge di Bilancio 2019 conferma la possibilità di fruire delle agevolazioni riguardanti gli investimenti in beni strumentali nuovi anche per quelli eseguiti nel periodo d’imposta 2019, nonché per quelli effettuati nel 2020, dove entro il 31 dicembre 2019 sia stato pagato un acconto almeno pari al 20% e vi sia la conferma dell’ordine.
Novità sono invece previste in merito alla misura dell’agevolazione, in particolare:
- si conferma la misura della maggiorazione del 150% del costo di acquisizione per gli investimenti fino ad un importo di euro 2,5 milioni;
- la maggiorazione è ridotta al 100% del costo di acquisizione per gli investimenti eccedenti l’importo di euro 2,5 milioni e fino ad euro 10 milioni;
- la maggiorazione è ridotta al 50% del costo di acquisizione per gli investimenti eccedenti l’importo di euro 10 milioni e fino ad euro 20 milioni;
- la maggiorazione non spetta per gli investimenti eccedenti la soglia di euro 20 milioni.
Il meccanismo previsto sarà quindi a scalare e l'extra-deduzione contabile sarà maggiore per gli investimenti di importo più contenuto.
REGIONE MARCHE: bando “Supporto alla competitività del made in italy ai fini della rivitalizzazione delle filiere produttive colpite dal terremoto”
E’ fissato per le ore 13:00 del 30 novembre 2018, l’ultimo termine per presentare la domanda a valere sul bando in forma associata per le imprese situate nella zona del cratere.
Si ricorda che il bando è mirato ad incentivare la realizzazione di progetti finalizzati al supporto della competitività del Made in Italy ai fini della rivitalizzazione delle filiere produttive colpite dal terremoto.
Le risorse stanziate ammontano ad € 15.000.000,00.
L’intervento è rivolto prioritariamente alle imprese dei seguenti comparti produttivi: pelle, cuoio e calzature; tessile, abbigliamento, berretti e cappelli; legno e mobile; agroindustria; edilizia e costruzioni; meccanica ed elettronica.
Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI esclusivamente in forma associata.
Sono previsti contributi a fondo perduto fino ad un massimo del 50% del costo ammissibile. elevabile al 60% se si opti per l’agevolazione con regolamento Reg. (UE) n.1407/2013.
REGIONE MARCHE: graduatoria bando “Ingegnerizzazione, industrializzazione dei risultati della ricerca e valorizzazione economica dell’innovazione”
La Regione Marche ha approvato la graduatoria dei progetti ammessi, proposti dalle imprese al fine di usufruire delle agevolazioni previste dal bando “Ingegnerizzazione, industrializzazione dei risultati della ricerca e valorizzazione economica dell’innovazione”.
Si ricorda che il bando è volto a supportare l’ingegnerizzazione dei prodotti e l’industrializzazione dei risultati di ricerca e dello sviluppo sperimentale, al fine di innovare in maniera sostanziale prodotti e/o processi e di determinare vantaggi competitivi di medio lungo termine.
Su 94 progetti presentati 88 sono stati ritenuti ammissibili.