NEWS

28feb 2023

FONDO NUOVE COMPETENZE: domande dal 27 marzo

E’ stato rifinanziato lo strumento, con 180 milioni di euro, e fissata la riapertura dei termini per la presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro al 27 marzo.

Con queste risorse si apre così una prima finestra per il finanziamento degli accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati alla realizzazione di percorsi formativi. Ciò significa che i contratti collettivi sottoscritti a livello aziendale o territoriale potranno prevedere, anche per il 2023, specifiche intese di rimodulazione di parte dell’orario di lavoro, al fine di permettere al personale la frequenza di percorsi di sviluppo delle competenze, in relazione a mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa.

20feb 2023

REGIONE MARCHE: nuovi bandi in arrivo

Di prossima uscita due nuovi bandi rivolti a tutte le imprese a sostegno, rispettivamente, di progetti di ricerca/sviluppo e di progetti per l’innovazione e diversificazione di prodotto e servizio.

Il primo, relativo alla ricerca industriale, prevede un finanziamento di 57 mln di euro ed uscirà tra febbraio e marzo prossimi. Il secondo, rivolto all'innovazione industriale, invece, uscirà ad aprile e le risorse sono pari a 27.500.000 euro.

Il bando della ricerca industriale riguarderà, dunque, progetti di ricerca e sviluppo volti a rispondere concretamente ai fabbisogni delle imprese, anche in un’ottica di crescita sostenibile, inclusione sociale, sicurezza e benessere della persona. Mentre l’altro bando porrà attenzione, negli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente, articolati in tre linee direttrici: ridefinizione dei prodotti in senso sostenibile o circolare e in favore dell’inclusione e della qualità della vita; introduzione di contenuti e di processi digitali; strategia di marketing per saper vendere il prodotto innovato.

L’attenzione per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese marchigiane proseguirà nel corso del 2023 con ulteriori bandi che riguarderanno: il sostegno alla definizione di strategie innovative di internazionalizzazione delle imprese (29 mln); progetti di ricerca industriale finalizzati al trasferimento tecnologico (8 mln); il sostegno a progetti di avvio e primo investimento, consolidamento o sviluppo in rete delle start up innovative e creative (13 mln); il sostegno alla realizzazione o al rafforzamento di infrastrutture locali per promuovere lo sviluppo imprenditoriale 7 mln); il sostegno a progetti di rafforzamento competitivo delle filiere (7 mln); il sostegno all’innovazione e allo sviluppo delle MPMI, ammodernamento tecnologico e nuove opportunità produttive (42.353.000 euro); innovazione finanziaria delle PMI con interventi per la finanza e l’accesso al credito (29 mln).Ulteriori interventi riguardano l’efficientamento e il risparmio energetico per 16 mln di euro.

31gen 2023

FONDO ROTATIVO IMPRESE TURISTICHE: invio delle domande dal 1° marzo

E’ già attiva la piattaforma di Invitalia attraverso la quale le imprese turistiche potranno aderire alle agevolazioni sugli investimenti medio grandi previsti dal Fondo rotativo imprese (articolo 3 del Dl 152/2021 convertito dalla legge 223/2021).

La dotazione finanziaria messa a disposizione ammonta a 1,38 miliardi di euro ed è destinata ad investimenti di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale.

Due le forme di agevolazione possibili, contributo e finanziamento agevolato.

La domanda può essere presentata dalle 12 del 1° marzo 2023 e fino alle 12 del 31 marzo 2023. Le domande presentate saranno istruite secondo l'ordine cronologico di presentazione .

13dic 2022

FONDO NUOVE COMPETENZE: da oggi via alle domande

Dalle ore 11:00 di oggi si apre la possibilità di presentare le domande per accedere al Fondo nuove competenze.

Due le novità presenti:

- la prima prevede una scelta da parte del datore di lavoro sui tempi di esecuzione della formazione;

- la seconda riguarda la possibilità che, anche i datori di lavoro che non aderiscono ai fondi interprofessionali possono accedere al Fondo nuove competenze avvalendosi di società terze che erogano la formazione.

05dic 2022

FONDO NUOVE COMPETENZE: domande dal 13 dicembre

Possono accedere al Fondo nuove competenze tutti i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica, che non si trovino in procedura concorsuale e non abbiano in corso contenzioso giudiziale o stragiudiziale con Anpal sui contributi pubblici.

L’ammissibilità del beneficio è condizionata dalla stipula, entro il 31 dicembre 2022, di specifici accordi sindacali aziendali inclusivi di un progetto formativo che individui i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze. La formazione dovrà essere diretta ad agevolare l’innalzamento del livello del capitale umano, dotando i lavoratori di conoscenze e competenze utili ad adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato del lavoro, per favorire nuovi modelli organizzativi e produttivi in risposta alle transizioni ecologiche e digitali o in conseguenza della sottoscrizione di accordi di sviluppo per progetti di investimento strategico (articolo 43 del Dl 112/2008) o del ricorso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale (articolo 1, comma 478 della legge 234/2021).

I progetti formativi devono prevedere, per ciascun lavoratore coinvolto, una durata minima di 40 ore e massima di 200. In ogni caso, le attività formative e la relativa rendicontazione dovranno concludersi entro 150 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza.

Il Fondo nuove competenze copre il 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione, oltre all’intero importo dei contributi assistenziali e previdenziali, compresa la quota a carico dei dipendenti, al netto degli eventuali sgravi contributivi fruibili nel mese di approvazione della richiesta. La quota di retribuzione è invece finanziata al 100% in caso di intese che prevedano per un triennio – oltre alla rimodulazione dell’orario finalizzata a percorsi formativi – una riduzione del normale orario di lavoro per almeno un’ora, a parità di retribuzione complessiva, in favore di tutti i lavoratori dell’azienda, seppure a titolo sperimentale.

La domanda, corredata dall’accordo collettivo aziendale, potrà essere presentata a partire dal 13 dicembre 2022 e fino al 28 febbraio 2023.

L’istruttoria delle domande avverrà secondo il criterio cronologico di presentazione. Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà eccedere dieci milioni di euro.