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17giu 2020

REGIONE MARCHE: riaperto il bando “Sostenere l’innovazione aziendale verso un modello di economia circolare”

La Regione Marche, tramite una nuova finestra temporale, ha disposto la riapertura dei termini di presentazione delle domande di partecipazione al bando “Sostenere l’innovazione aziendale verso un modello di economia circolare”.

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 23 giugno 2020 fino alle ore 12:00 del 20 luglio 2020.

Si ricorda che la misura è volta a sostenere le imprese che realizzano progetti di sviluppo che rimodellano le catene di valore aziendale, secondo le logiche di miglioramento ambientale ed economia circolare basate sulla reimmissione in circolo di materiali, beni, energia per favorire la crescita economica e sociale della collettività attraverso un uso più efficiente e sostenibile delle risorse ed il rispetto dell’ambiente.

Sono previsti contributi fino ad un massimo del 50% della spesa ritenuta ammissibile.

16giu 2020

SIMEST: finanziamenti a fondo perduto fino al 40%

I finanziamenti agevolati della Simest per l’export e l’internazionalizzazione possono essere ottenuti dalle imprese con una quota a fondo perduto.

Le aziende potranno chiedere fino al 40% a fondo perduto, con un importo massimo concedibile di 100mila euro (a eccezione del finanziamento per l’inserimento sui mercati esteri dove la misura sarà al 20%). Una volta arrivato l’ok della Commissione europea, la quota a fondo perduto salirà fino al 50% per un limite di 800mila euro di aiuti complessivi per singola azienda. Inoltre, le imprese che accederanno ai finanziamenti agevolati saranno esenti dalla prestazione di garanzie.

Altri interventi, poi, diverranno operativi nelle prossime settimane e riguardano:

- l’estensione dell’operatività dei finanziamenti agevolati a progetti nei Paesi Ue;

- la possibilità per le aziende, di qualsiasi dimensione, di coprire i costi di partecipazione a fiere internazionali che si svolgono in Italia.

16giu 2020

CREDITO D’IMPOSTA R&S: maggiorata l’aliquota nel Mezzogiorno

Il decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020), prevede l’innalzamento della misura del credito d’imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo, inclusi i progetti di ricerca e sviluppo in materia di COVID-19, direttamente afferenti a strutture produttive ubicate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, dal 12% al 25% per le grandi imprese che occupano almeno duecentocinquanta persone, il cui fatturato è almeno pari a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio è almeno pari a 43 milioni di euro.

Aumento dal 12% al 35% pe le medie imprese, che occupano almeno cinquanta persone, il cui fatturato annuo è almeno pari a 10 milioni di euro e dal 12% al 45% per le piccole imprese che occupano meno di cinquanta persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro.

E’ quanto previsto dal decreto Rilancio per le aziende che effettuano l’acquisizione dei beni strumentali nuovi.

La domanda va effettuata esclusivamente in via telematica da parte dei soggetti abilitati dall’Agenzia delle Entrate o tramite una società del gruppo.

15giu 2020

FONDO PERDUTO: da oggi pomeriggio via alle domande

Aprirà oggi pomeriggio la piattaforma telematica per presentare le domande di contributo per il fondo perduto.

Si ricorda che non è un click day e che le risorse complessivamente stanziate ammontano a circa 6,2 miliardi di euro.

Il contributo è destinato alle imprese e ai titolari di partita Iva – esclusi i professionisti – che hanno subìto un calo di fatturato superiore a un terzo nel mese di aprile 2020 rispetto al 2019. Possono fare domanda i soggetti che l’anno scorso hanno registrato ricavi non superiori a 5 milioni di euro.

15giu 2020

VOUCHER 3I: aperto lo sportello

Scatta la corsa al “Voucher 3I”, la misura agevolativa prevista dal decreto Crescita (D.L. 34/2019, articolo 32, comma 7) riservata alle start up innovative.

Lo sportello agevolativo aprirà oggi a partire dalle ore 12.00.

Si ricorda che l’incentivo è a sportello: non ci sono graduatorie o scadenze per la presentazione delle domande, che vengono valutate da Invitalia in base all’ordine di arrivo, fino a esaurimento dei fondi, pari a 19,5 milioni di euro per il triennio 2019-2021.