NEWS

05dic 2017

VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE: sportello in tilt

Si è aperto ieri alle 16:30 lo sportello per accedere ai voucher internazionalizzazione e già sono state presentate più di cinque mila domande secondo i dati del Ministero dello Sviluppo Economico.

Nonostante i 20 milioni di euro messi a disposizione, le risorse stanziate non sono sufficienti a soddisfare tutte le richieste ragione per cui il Mise destinerà ulteriori 5 milioni di euro al fine di ampliare la platea delle aziende beneficiarie.

Lo sportello per accedere all’agevolazione si chiuderà domani 6 dicembre alle ore 16:00 ma le imprese non potranno comunque sapere prima del 29 dicembre l’assegnazione dei voucher.

Si ricorda che l’intervento consiste in un contributo alle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine avvalendosi di una figura specializzata capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.

05dic 2017

SUPER AMMORTAMENTO: ancora poco tempo per usufruire dell’agevolazione del 40%

Ultime settimane per usufruire dell’agevolazione del 140% per gli investimenti in autovetture e altri mezzi di trasporto.

Entro il 31 dicembre, le imprese che acquistano come mezzi strumentali autovetture, autocaravan, ciclomotori, motocicli, aeromobili da turismo, navi e imbarcazioni da diporto devono completare l’investimento per poter usufruire della maggiorazione del 40%, che il Ddl di bilancio attualmente in discussione in Parlamento eliminerà dal 2018 per tutti i veicoli indicati nell’articolo 164, comma 1, del Tuir.

Nel 2018 gli unici veicoli a motore su cui il super ammortamento resterà sono tutti gli altri citati dall’articolo 54 del Codice della strada, cioè i mezzi pesanti. Come autocarri, autobus, autotreni, autoarticolati, autosnodati, autoveicoli a uso speciale o per trasporti specifici, trattori stradali e mezzi d’opera.

La Legge di bilancio 2018, nella sua versione attuale, prorogherà il super ammortamento riducendo la maggiorazione deducibile al 30% ed escludendo tutti i mezzi di trasporto, salvo quelli pesanti sopra citati.

01dic 2017

CREDITO D’IMPOSTA: spese per pubblicità

L’articolo 57 bis della legge 21 giugno 2017 ha introdotto un credito di imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa (quotidiani e periodici, locali e nazionali, anche on line) e sulle emittenti radio-televisive locali, analogiche o digitali.

Il contributo è concesso alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali, e consiste in un credito di imposta pari al 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari effettuati (rispetto al periodo di imposta precedente), elevato al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative, nel limite massimo complessivo di spesa stabilito.

Per fruire del credito serve anche che il valore degli investimenti pubblicitari superi almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione l’anno prima. Il credito di imposta liquidato potrà essere inferiore a quello richiesto nel caso in cui l’ammontare complessivo dei crediti richiesti con le domande superi l’ammontare delle risorse stanziate. In tal caso si provvede a una ripartizione percentuale delle risorse tra tutti i richiedenti aventi diritto. I limiti di spesa sono distinti per gli investimenti sulla stampa, anche on line, e per quelli sulle emittenti radio – televisive locali. Pertanto, in caso di investimenti su entrambi i media, il richiedente può vedersi riconosciuti due diversi crediti di imposta in percentuale diversa a seconda delle condizioni della ripartizione su ognuna delle due categorie di beneficiari.

L’articolo 4 del Collegato fiscale (Dl 148/17), ha autorizzato la spesa di 62,5 milioni di euro per il 2018 così ripartita:

- 12,5 milioni di euro saranno destinati agli investimenti nel 2018 sulle emittenti radio – televisive locali;

- 50 milioni di euro invece saranno per gli investimenti sulla stampa, anche online (di cui 20 per gli investimenti pubblicitari incrementali, effettuati dal 24 giugno 2017 al 31 dicembre 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

La legge ha demandato a un regolamento di attuazione, in corso di adozione, il compito di disciplinare tutti gli aspetti operativi, comprese le procedure.

L’incentivo, che potrà essere utilizzato solo in compensazione in base dall’articolo 17 del Dlgs 241/97, non è automatico. Gli interessati dovranno presentare la domanda di fruizione con comunicazione telematica su piattaforma delle Entrate, usufruendo di una finestra temporale che dovrebbe essere compresa tra il 1° e il 31 marzo di ciascun anno.

29nov 2017

VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE: proroga termine di apertura

Il Ministero dello Sviluppo Economico, visto l’elevato numero di accessi alla fase di registrazione, al fine di garantire a tutti i richiedenti un’adeguata assistenza tecnica, con decreto del Direttore Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del 27 novembre 2017, è stato prorogato il termine di apertura dello sportello per l’invio delle domande di accesso al Voucher per l’internazionalizzazione alle ore 12.00 del 4 dicembre 2017.

Le imprese potranno presentare le domande di accesso fino alle ore 16.00 del 6 dicembre 2017. Nel caso in cui le domande pervenute esauriscano le risorse finanziarie disponibili prima del termine previsto, lo sportello agevolativo potrà essere chiuso anticipatamente.

28nov 2017

BONUS INVESTIMENTI: escluse dall’agevolazione le spese sostenute per l’acquisto di spazi destinati a servizi particolari

Ulteriori chiarimenti sono stati forniti dal Consiglio dei Ministri in riferimento al credito d’imposta per gli investimenti in campagne pubblicitarie.

Sono ammissibili all’agevolazione gli investimenti riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali su giornali, quotidiani, periodici e nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.

Sono invece escluse le spese sostenute per l’acquisto di spazi destinati a servizi particolari, quali ad esempio le televendite, servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro, di messaggeria vocale o chat line con servizi di sovraprezzo.