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24nov 2022

PMI QUOTATE IN BORSA: torna il credito d’imposta

Ritorna il bonus per quotarsi in Borsa, riconosciuto alle piccole e medie imprese che dal 1° gennaio 2023 iniziano una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.

L’ammissione alla quotazione darà diritto a un credito d’imposta, nella misura massima di 250mila euro, del 50% dei costi di consulenza sostenuti fino al 31 dicembre 2022.

Il credito d’imposta potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è stata ottenuta la quotazione e deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di maturazione del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo.

17nov 2022

BANDO MARCHI COLLETTIVI: domande dal 22 novembre

La misura promuove le attività di promozione all'estero di marchi collettivi e di certificazione e si rivolge ad associazioni di categoria, consorzi di tutela e altri organismi di tipo associativo o cooperativo.

I progetti devono prevedere la realizzazione di iniziative di promozione del marchio, come ad esempio la partecipazione a fiere e saloni internazionali, la realizzazione di incontri bilaterali con associazioni estere o la creazione di comunità virtuali.

L’agevolazione è concessa nella misura del 70% delle spese valutate ammissibili. L’importo massimo in favore di ciascun soggetto beneficiario non potrà superare i 150 mila euro.

I progetti dovranno essere conclusi entro 10 mesi dalla notifica di concessione dell’agevolazione.

Le domande potranno essere presentate dal 22 novembre al 22 dicembre 2022. Il bando, promosso dal Ministero, è gestito da Unioncamere.

17nov 2022

NEET: contributi per le competenze digitali di donne e giovani

Contributi a fondo perduto fino al 100% della spesa per accrescere le competenze digitali di donne e giovani.

Due i bandi operativi, con scadenza 16 dicembre 2022:

- Bando Onlife: finanzia progetti di formazione validi e innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei “Not in education, employment or training” con età tra i 15 e i 34 anni. I soggetti interessati possono presentare progetti per garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro. Possono richiedere un contributo compreso tra 250 mila e 1 milione di euro. I fondi disponibili ammontano a 8 milioni di euro;

- Bando Futura: finanzia progetti di formazione validi e innovativi volti ad accrescere le competenze digitali delle donne tra i 18 e i 50 anni. I progetti agevolabili devono rientrare in una griglia tra 250 e 750 mila euro.

17nov 2022

GREEN NEW DEAL: da oggi è possibile presentare domanda

Da oggi le imprese possono presentare domanda per le agevolazioni a progetti innovativi previste dal “Green new deal”.

In tutto sono disponibili 750 milioni. L’incentivo, un mix di finanziamento agevolato e fondo perduto, è rivolto alle imprese di qualsiasi dimensione che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e ai centri di ricerca che presentano progetti - anche in forma congiunta tra loro - di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale e/o, solo nel caso delle Pmi, di industrializzazione dei risultati della R&S.

Si deve interviene in ambiti ritenuti strategici per la transizione ecologica cioè decarbonizzazione dell'economia, economia circolare, riduzione dell’uso della plastica, rigenerazione urbana, turismo sostenibile, mitigazione dei rischi del cambiamento climatico. I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili tra 3 e 40 milioni di euro e avere una durata compresa tra 12 e 36 mesi.

I contributi a fondo perduto, possono arrivare al 15% dei costi ammissibili come contributo alla spesa e al 10% come contributo in conto impianti. Il finanziamento agevolato invece, supportato con 600 milioni del Fondo rotativo imprese della Cassa depositi e prestiti, a un tasso non inferiore allo 0,5% nominale annuo, deve coprire una percentuale nominale delle spese tra il 50 e il 70% e deve necessariamente essere accompagnato da un finanziamento bancario (per almeno il 10%) regolato da una convenzione tra il ministero delle Imprese e del made in Italy, Abi e Cassa depositi e prestiti.

11nov 2022

REGIONE MARCHE: contributi per l’acquisto di merci alle micro e piccole imprese commerciali

La Regione Marche a breve approverà un bando per l’acquisto merci alle micro e piccole imprese commerciali in sede fissa del settore non alimentare.

La domanda, dovrà essere presentata a decorrere dal 14 novembre 2022 ed entro le ore 13.00 del giorno 28 novembre 2022 solo ed esclusivamente attraverso la piattaforma web appositamente predisposta.