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02set 2021

BONUS SANIFICAZIONE: istanze dal 4 ottobre

Dal 4 ottobre al 4 novembre 2021 sarà possibile trasmettere l’istanza per richiedere il bonus sanificazione.

Si ricorda che il credito può essere concesso:

- ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni;

- agli enti non commerciali;

- alle strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale munite di codice identificativo regionale.

Il bonus è pari al 30% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti.

30ago 2021

BONUS SANIFICAZIONE: quando inviare la domanda

Il bonus sanificazione per le spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021 potrà essere richiesto all’Agenzia delle Entrate dal prossimo 4 ottobre e fino al 4 novembre 2021.

L’istanza potrà essere trasmessa direttamente dal contribuente o da un intermediario, tramite:

- servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate;

- canali telematici dell’Agenzia delle entrate.

Il bonus è pari al 30% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti, per la somministrazione di tamponi per CoVid-19.

30ago 2021

BONUS PUBBLICITA’: prenotazioni dal 1° settembre

La finestra temporale che consente la comunicazione per l’accesso al beneficio, per l’anno 2021, è fissata dal 1° al 30 settembre 2021.

Si ricorda che il credito d’imposta per le annualità 2021 e 2022 è calcolato, sia per gli investimenti pubblicitari sui giornali che per gli investimenti sulle emittenti radio-televisive, nella misura unica del 50% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati, e non sul solo incremento rispetto all’investimento effettuato l’anno precedente.

16lug 2021

CREDITO D’IMPOSTA PER LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE MANAGERIALI: cos’è e come funziona

In arrivo un credito d’imposta per la promozione delle competenze manageriali. Nello specifico, per sostenere l’investimento in capitale umano in settori strategici per lo sviluppo economico del paese, alle imprese che sostengono finanziariamente, tramite donazioni effettuate nel 2021 o nel 2022, nella forma di borse di studio, iniziative formative finalizzate allo sviluppo e all’acquisizione di competenze manageriali, è concesso un credito d’imposta fino al 100% per le piccole e micro imprese, al 90% per le medie imprese e fino all’80% per le grandi imprese dell’importo delle donazioni effettuate, fino ad massimo di 100.000 euro.

Le iniziative vengono finanziate:

- se sono svolte da università pubbliche o private, garantiscono almeno 60 crediti formativi universitari o 60 European credit transfer system (ECTS) o un volume di lavoro di apprendimento pari a 1.500 ore;

- se sono svolte da scuole di formazione manageriale pubbliche o private, devono essere in possesso degli accreditamenti ASFOR (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale), EQUIS (EFMD Quality Improvement System) o AACSB (Association to Advance Collegiate Schools of Business);

Le attività devono avere una durata complessiva non inferiore a 1.000 ore, di cui almeno 700 di formazione in aula, e comunque almeno il 30 per cento di stage con riferimento alla durata complessiva prevista per i percorsi formativi.

Le disposizioni di attuazione dovranno essere stabilite con decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, e nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato.

14lug 2021

CREDITO D’IMPOSTA PER FORMAZIONE 4.0 : fino a 30 mila Euro

Il nuovo aiuto, contenuto nell’articolo 48-bis del decreto legge Sostegni-bis, è stato introdotto nel testo durante l’iter di conversione alla Camera e prevede fino a 30mila euro di credito di imposta per le attività di formazione di alto livello, svolte dai dipendenti, sui temi di Industria 4.0.

L’agevolazione è rivolta «a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore in cui operano.

L’agevolazione è pari al 25% delle spese sostenute dalle aziende, nel periodo di imposta successivo a quello in corso dal 31 dicembre 2020, fino a 30mila euro per impresa, ed entro il budget complessivo disponibili pari a 5 milioni di euro. È agevolabile l’importo relativo al costo aziendale del dipendente durante la partecipazione a corsi di specializzazione e di perfezionamento, della durata di almeno sei mesi, svolti in Italia o all’estero.

Il credito di imposta, utilizzabile solo in compensazione, non incide sul reddito, sulla base imponibile dell’Irap e nel rapporto tra ricavi e altri proventi che determinano il reddito di impresa.

Le modalità operative saranno definite da un decreto dei ministeri dello Sviluppo economico e dell’Economia, che dovrà essere adottato entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del Sostegni-bis.