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07ott 2021

BONUS PUBBLICITA’: invio della domanda fino al 30 ottobre

Dal 1° al 31 ottobre 2021 è possibile effettuare l’invio della prenotazione del credito di imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel corso dell’anno 2021.

Restano comunque valide le prenotazioni telematiche effettuate dagli operatori nel periodo compreso tra il 1° e il 31 marzo 2021 (ovvero secondo le scadenze previste prima delle modifiche apportate dall’articolo 67, comma 10, del Dl 73/21, convertito con modificazioni dalla legge n. 106/21).

In relazione alle prenotazioni trasmesse nel mese di marzo 2021, l’elaborazione del credito di imposta teoricamente fruibile sarà effettuato automaticamente in base ai nuovi criteri.

Si ricorda a tal fine che, per gli anni 2021 e 2022, il bonus pubblicità è concesso nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati, e in ogni caso nei limiti dei regolamenti dell’Unione europea, entro il limite massimo di 90 milioni che costituisce tetto di spesa per ciascuno degli anni 2021 e 2022 (di cui 65 milioni per gli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche online, e nel limite di 25 milioni per gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato).

Si evidenzia infine che per poter fruire del bonus 2021, dopo l’invio della “comunicazione per l’accesso” (prenotazione), sarà ulteriormente necessario inviare, con le stesse modalità telematiche, dal 1° al 31 gennaio 2022, la “dichiarazione sostitutiva” relativa agli investimenti effettivamente realizzati.

01ott 2021

FONDO SIMEST: l’avvio dal 28 ottobre

l Fondo 394 per l’internazionalizzazione delle imprese gestito da Simest in convenzione con il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale cambia pelle in vista del riavvio ufficiale fissato per il prossimo 28 ottobre

Il Fondo, che potrà contare su 1,2 miliardi di dote stanziati, ripartirà focalizzandosi sulle PMI e avrà l’obiettivo di favorire la transizione ecologica e digitale.

L’impresa potrà richiedere un finanziamento a tasso agevolato (attualmente lo 0,055% annuo) con una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 25%, nel limite delle agevolazioni pubbliche concesse in regime di Temporary Framework, che potrà salire fino al 40% per le PMI con almeno una sede operativa nel Sud Italia.

Quanto ai finanziamenti riservati, per ora, solo alle PMI a vocazione internazionale, si riducono a tre tipologie a fronte delle sette del precedente strumento: transizione ecologica e digitale (per le aziende costituite in società di capitali con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio); partecipazione a fiere e mostre internazionali con almeno il 30% del finanziamento da destinare a spese digitali connesse all’evento, a meno che lo stesso non sia a tema digital o ecologico; sviluppo del commercio elettronico in Paesi esteri con un importo finanziabile che può andare da 10mila euro a un massimo di 300mila euro per una piattaforma propria e fino a 200mila per market place, vale a dire quei siti che mettono in contatto domanda e offerta di prodotti su Internet.

Le aziende interessate potranno, a partire dal 21 ottobre, pre-caricare il modulo di domanda.

01ott 2021

INAIL: click day l’11 novembre ma senza invii multipli

E’ fissato per l’11 novembre, ore 11:00, il click day per assegnare i fondi previsti dal bando Inail Isi 2020, ma con un’importante novità: una sola persona potrà inviare l’istanza.

A partire dal 14 ottobre e fino al 9 novembre 2021, le imprese potranno accedere allo sportello informatico e iniziare la procedura di registrazione; solo coloro che avranno portato a termine correttamente la registrazione potranno effettuare l’inoltro della domanda nel corso del click day. Successivamente, entro 14 giorni dall’apertura dello sportello informativo Inail pubblicherà gli elenchi cronologici provvisori dai quali emergeranno i tempi di invio di ciascuna istanza. Sulla base di questi tempi, secondo l’ordine di ricevimento, l’Inail assegnerà i fondi.

Si ricorda che, qualora fosse riscontrata in modo certo e inequivocabile la partecipazione simultanea alla fase di invio della domanda online da parte di più soggetti che utilizzano lo stesso codice identificativo o da parte dello stesso soggetto che ricorre all’apertura contemporanea di più sessioni sullo stesso dispositivo o dispositivi diversi con le medesime credenziali, l’Inail procederà all’annullamento della domanda con conseguente non ammissione al finanziamento.

29set 2021

QUOTAZIONE PMI: dal 1° ottobre si può presentare domanda per chiedere il bonus

Le PMI che hanno sostenuto spese per quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro della Ue o dello Spazio economico europeo, a partire dal 1° ottobre 2021 possono presentare domanda per la concessione del credito d’imposta quotazione PMI per le spese sostenute nel 2021.

L’agevolazione è pari al 50% delle spese di consulenza sostenute, fino a un massimo di 500.000 euro, per le seguenti attività:

- attività finalizzate alla quotazione come l’implementazione e l’adeguamento del sistema di controllo di gestione, l’assistenza dell’impresa nella redazione del piano industriale, il supporto all’impresa in tutte le fasi del percorso funzionale alla quotazione nel mercato di riferimento;

- attività fornite durante la fase di ammissione alla quotazione e finalizzate ad attestare l’idoneità della società all’ammissione medesima e alla successiva permanenza sul mercato;

- attività necessarie per collocare presso gli investitori le azioni oggetto di quotazione;

- attività finalizzate a supportare la società emittente nella revisione delle informazioni finanziarie storiche o prospettiche e nella conseguente preparazione di un report, incluse quelle relative allo svolgimento della due diligence finanziaria;

- attività di assistenza della società emittente nella redazione del documento di ammissione e del prospetto o dei documenti utilizzati per il collocamento presso investitori qualificati o per la produzione di ricerche;

- attività riguardanti le questioni legali, fiscali e contrattualistiche strettamente inerenti alla procedura di quotazione quali, tra gli altri, le attività relative alla definizione dell’offerta, la disamina del prospetto informativo o documento di ammissione o dei documenti utilizzati per il collocamento presso investitori qualificati, la due diligence legale o fiscale e gli aspetti legati al governo dell’impresa;

- attività di comunicazione necessarie a offrire la massima visibilità della società, a divulgare l’investment case, tramite interviste, comunicati stampa, eventi e presentazioni alla comunità finanziaria.

Sono ammessi i costi direttamente connessi allo svolgimento delle attività e prestate da consulenti esterni (persone fisiche e giuridiche, esclusi i soggetti giuridici collegati all’impresa beneficiaria) come servizi non continuativi o periodici e al di fuori dei costi di esercizio ordinari dell'impresa connessi ad attività regolari (come, ad esempio, quelli relativi alla consulenza fiscale, legale o alla pubblicità).

28set 2021

BREVETTI+ : da oggi è possibile presentare domanda

A partire da oggi, alle ore 12:00 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, le piccole e medie imprese potranno presentare domanda per richiedere gli incentivi previsti dal bando Brevetti + per il quale sono state stanziate risorse complessive pari a 23 milioni di euro.

In particolare, la misura sostiene l'acquisto di servizi specialistici relativi a:

- Industrializzazione e ingegnerizzazione;

- Trasferimento tecnologico.

È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di 140 mila euro.

I prossimi 12 e 19 ottobre apriranno invece i termini per la presentazione delle domande per richiedere rispettivamente gli incentivi previsti dalle misure Disegni+ e Marchi+.